Finalmente il caldo torrido sembra essere passato e le temperature piacevoli rendono il mese di settembre il periodo perfetto per uscire in bicicletta con i vostri bimbi, che adorano passeggiare ed essere scarrozzati per città e campagna da mamma e papà.
La possibilità di ammirare il paesaggio comodamente seduti sul seggiolino aiuta i bimbi a godere dell’ambiente circostante da un’angolazione nuova e a una velocità sicuramente meno frenetica rispetto a quella dell’auto.
Portare i bambini in bicicletta, però, fa sempre un pò di paura ed è importante seguire alcune regole e accorgimenti per assicurarsi di metterli in sicurezza.
Per prima cosa, è fondamentale controllare il corretto funzionamento dei freni, il buono stato di gomme, luci e campanello, e, per le ore notturne, la presenza dei catarifrangenti.
Una volta controllato il buono stato generale della vostra bicicletta, procuratevi un seggiolino omologato CEE, compatibile con il vostro mezzo, che sia provvisto di cinture regolabili, in modo da adattarle alla taglia del bimbo, di sedile con schienale e braccioli, che sostengano correttamente schiena, testa e collo, e appoggiapiedi che garantisce che i piedini dei vostri bimbi non finiscano nei raggi.
Quando acquistate il seggiolino, inoltre, vi consigliamo di stare attenti alla compatibilità del prodotto che scegliete con il peso del vostro bambino.
Potete trasportare i vostri bimbi sul seggiolino posizionato tra voi e il manubrio fino ai 15 Kg di peso, mentre sul seggiolino posteriore fino agli 8 anni di età.
In ogni caso il bambino deve sempre indossare il caschetto protettivo (omologato EN1078), che, nonostante non sia obbligatorio, può rivelarsi fondamentale in caso di cadute.
Oltre a rispettare le norme e ad adottare una guida attenta e responsabile, vi consigliamo di considerare anche un’assicurazione dedicata proprio ai ciclisti, per garantirvi la massima serenità e sicurezza, lasciandovi godere la vostra passeggiata senza pensieri.
Con Allianz, ad esempio, puoi scegliere di combinare una polizza RC Capofamiglia (€ 100,00 all’anno) che copre i danni arrecati dal ciclista o dai figli a pedoni, auto in transito o in sosta… con una polizza infortuni extraprofessionale (poco più di € 200,00 all’anno) che garantista gli effetti di una brutta caduta avvenuta senza responsabilità di alcuno.